Melone giallo “cartucciaru”

Coltivato a rotazione nello speciale terreno della Riserva naturale integrale Saline di Trapani e Paceco, caratterizzato per la sua durezza e argillosità, il melone giallo cartucciaro è un presidio slow food, poiché mantiene una delle tradizioni agricole più autentiche del trapanese. Infatti, sebbene l’area delle campagne di Paceco si tinga di giallo sin dal mese di giugno, questo antico melone è stato ritrovato – dopo una lunga sparizione dovuta alla scarsa redditività – grazie al lavoro di un gruppo di agricoltori della zona che hanno tentato nuovamente la sua coltivazione usando la semente antica. Viene prodotto solo su speciali terreni e non necessita di irrigazione e dell’uso di concimi. Il “cartucciaru” si caratterizza per la sua forma allungata con l’estremità un poco ricurva, la buccia liscia e gialla e una succosissima polpa bianca. Si tratta di un prodotto legato alla stagionalità, che si semina ad aprile e si raccoglie tra giugno e agosto. Insieme ad altre produzioni tradizionali siciliane appartiene alla categoria dei cosiddetti “meloni d’inverno”, che raggiungono un maggior grado di dolcezza con il passare del tempo e appesi in luoghi ventilati e freschi possono arrivare a perdurare fino al Natale.