Isole Egadi: la guida definitiva per una vacanza indimenticabile
Le Isole Egadi si trovano di fronte le coste della Sicilia occidentale, a poche miglia da Trapani e Marsala. Fanno parte dell’arcipelago tre isole principali, Favignana, Marettimo e Levanzo e alcuni isolotti come Formica e Maraone. Per preservare le bellezze naturali di queste isole, è stata istituita nel 1991 l’Area Marina Protetta (AMP) delle Isole Egadi, la più grande riserva marina d’Europa.
Con le loro acque cristalline, le spiagge e la natura incontaminata, le Egadi sono la meta ideale per una vacanza indimenticabile e offrono tantissime attività sia per gli appassionati di snorkeling, trekking e altre attività all’aperto che per chi vuole fare una vacanza di puro relax.
In questo articolo troverai una guida completa per aiutarti a organizzare la tua vacanza alle Egadi.
Quali sono le isole delle Egadi
Le tre isole principali delle Egadi sono tre:
- Favignana è la più grande e la più popolosa delle Egadi, famosa per la sua forma che ricorda quella di una farfalla che spiega le ali sul mare, si trova a circa 7 km dalla costa e deve il suo nome al favonio, un vento caldo che proviene da ovest. L’isola è abitata fin dal Paleolitico, come testimoniano alcune grotte anticamente abitate, fu un insediamento fenicio dall’VIII secolo a.C. fino al 241 a.C., quando fu conquistata dai Romani in seguito alla battaglia delle Egadi. Fin da tempi antichissimi le due attività produttive di Favignana sono state l’estrazione del tufo e la pesca del tonno, quest’ultima ha raggiunto la sua massima fioritura a partire dalla seconda metà dell’800, quando l’arcipelago delle Egadi venne comprato dalla famiglia Florio. Proprio Ignazio Florio fondò a Favignana il primo stabilimento per la conservazione del tonno, che veniva pescato nella tonnara attigua e poi inscatolato con tecniche molto all’avanguardia per l’epoca.
- Levanzo, con una superficie di soli 5 Kmq, è la più piccola dell’arcipelago delle Egadi, ha poco più di 200 abitanti e soltanto una strada che attraversa il minuscolo centro abitato. È stata abitata fin dal Paleolitico e alcuni importanti resti preistorici sono visibili ancora oggi.
- Marettimo si è staccata dalla terraferma millenni prima delle altre due isole, per questo paesaggisticamente è molto diversa con una vegetazione lussureggiante e diverse piante endemiche. L’antico toponimo di Marettimo era Hierà Nésos, ovvero isola sacra, e un’aura di sacralità è ancora oggi percepibile sull’isola che è anche la più selvaggia e meno accessibile dell’arcipelago, nonché il paradiso dei trekker.
Cosa fare e cosa vedere alle Egadi
Le Isole Egadi sono un’attrazione turistica molto popolare sia per gli italiani che per gli stranieri grazie alle loro bellezze naturali, culturali e paesaggistiche.
Ecco alcune delle principali attrazioni delle Egadi (il nostro consiglio è di non perderne una!):
Favignana
- Cala Rossa, una delle spiagge più belle dell’isola e sicuramente la più famosa, con sabbia bianca e acque cristalline circondata da suggestive cave di tufo.
- Cala Azzurra, costituita da due piccole spiagge separate da un cordone di scogli e circondata da macchia mediterranea.
- Cala Rotonda, di fronte Cala Rossa si può ammirare questa piccola insenatura rocciosa famosa per la presenza di un arco naturale in pietra modellato dall’acqua e dal vento, l’Arco di Ulisse che è anche uno dei simboli di Favignana.
- Bue Marino, prende il suo nome dalle foche monache che un tempo si trovavano sull’isola. È un accesso al mare circondato dalle antiche cave di tufo, vi si possono ammirare numerose grotte che offrono dei piacevoli punti d’ombra per sfuggire al caldo estivo.
- Il borgo di Favignana, sicuramente vale la pena fare una passeggiata in paese perdendosi tra vicoli e negozietti di artigianato.
- Castello di Santa Caterina, i resti di questa piccola fortezza di avvistamento posta a 810 m slm offrono un bellissimo panorama di tutta l’isola.
- Il Museo ex Stabilimento Florio, un vero e proprio gioiello di archeologia industriale dove si può avere un’idea dell’importanza storica e culturale della pesca del tonno e degli antichi metodi di lavorazione.
Levanzo
- Grotta del Genovese, scoperta per un colpo di fortuna di una escursionista nel 1949, contiene antiche incisioni e pitture rupestri risalenti al Paleolitico. Visto che sull’isola non esistono strade, la grotta di solito viene raggiunta in barca o con i fuoristrada delle escursioni organizzate, gli appassionati di trekking possono raggiungerla con una passeggiata di circa 2 ore.
- Cala Dogana: la piccola insenatura dove sorge il porticciolo di Levanzo, dove è possibile fare il bagno ma anche sedersi in un baretto per ammirare il paesaggio dai localini attigui.
- Cala Faraglione: percorrendo la strada panoramica che dal paese costeggia il mare si raggiunge in pochi minuti questa bellissima cala da cui si ammirano splendidi tramonti.
Marettimo
- Percorsi di trekking: Marettimo è un’isola montuosa con sentieri che si snodano tra la natura incontaminata. Si può fare trekking attraverso i percorsi naturalistici dell’isola, con diversi livelli di difficoltà. Tra i percorsi più famosi ci sono quelli di Pizzo Falcone.
- Snorkeling e immersioni subacquee: le acque cristalline di Marettimo sono perfette per lo snorkeling e le immersioni subacquee. Ci sono diverse scuole di immersione sull’isola che organizzano escursioni per ammirare la ricchezza della flora e fauna marina. I luoghi ideali per fare immersioni sono la Grotta del Cammello e la Grotta del Presepio.
- Case Romane: complesso monumentale di epoca romana accanto al quale sorge una chiesetta bizantina, da cui si gode di uno splendido panorama su tutte le Egadi.
- Castello di Punta Troia: un castello di epoca saracena che dista circa 3,5 Km dal paese ed è raggiungibile via mare o tramite percorsi di trekking.
Come raggiungere le Isole Egadi
Le Isole Egadi sono raggiungibili esclusivamente via mare da Trapani o Marsala.
La soluzione più comune è prendere un traghetto o un aliscafo dal porto di Trapani. Ci sono diverse compagnie di navigazione che effettuano il servizio di trasporto passeggeri e la durata del viaggio dipende dal tipo di nave e dall’isola di destinazione, in genere l’aliscafo impiega tra i 30 e i 60 minuti. L’aeroporto più vicino è quello di Trapani-Birgi, da cui parte una navetta per raggiungere il porto.
Molti visitatori anziché utilizzare i trasporti di linea scelgono di noleggiare una barca per raggiungere le Egadi in autonomia, in questo caso è importante avere una buona conoscenza del mare e delle condizioni meteo oppure rivolgersi a dei professionisti.
Uno dei modi più interessanti per visitare le Egadi è tramite la barca a vela, queste isole per la loro posizione e conformazione geografica costituiscono un paradiso per i velisti, un viaggio slow con una barca a vela permette di stare in contatto con la natura e vedere luoghi altrimenti inaccessibili.
Le Egadi sono sicuramente tra le isole più belle d’Italia, adatte a diversi tipi di turismo e visitabili in qualsiasi stagione. Cosa aspetti a preparare le valigie per una vacanza in questo gioiello della Sicilia occidentale?
Scopri tutti i consigli che abbiamo raccolto su come muoversi in questa meravigliosa regione!