Scoprire l’arte e la cultura del Mediterraneo attraverso la musica con il progetto Médithéâtres: un ponte che unisce la Sicilia Occidentale e la Tunisia, richiamando gli antichi legami culturali e le radici che questi territori hanno in comune.
Se avete in programma di visitare la Sicilia Occidentale, questa è l’occasione perfetta per immergersi appieno nella cultura mediterranea: tra un sito archeologico e un aperitivo al tramonto, potrete assistere a spettacoli teatrali e concerti coinvolgenti, completando la vostra esperienza con emozioni uniche che non dimenticherete facilmente.
Ma di che si tratta?
Médithéâtres è un progetto cofinanziato dall’Unione Europea nell’ambito del Programma ENI di Cooperazione Transfrontaliera Italia – Tunisia 2014 – 2020, che ha dato vita ad un polo di eccellenza nella produzione nel settore dello spettacolo nell’area mediterranea.
Il capofila di questa iniziativa è l’Ente Luglio Musicale Trapanese, che si è posto l’obiettivo di unire le culture italiana e tunisina attraverso spettacoli, opere, workshop e sessioni informative, promuovendo una cooperazione economica e culturale virtuosa.
Riconosciuto dal 2003 da decreto ministeriale come “Teatro di tradizione”, l’Ente Luglio Musicale Trapanese ha radici profonde nella storia teatrale di Trapani che risalgono alla fine dell’Ottocento.
L’ente ha sviluppato nel tempo strutture autonome di scenografia e ha inaugurato stagioni di opera lirica di grande richiamo, ma anche concerti, balletti e spettacoli inseriti nei circuiti del teatro nazionale.
Lo scorso 25 settembre si è tenuto l’evento inaugurale di Médithéâtres, in cui gli spettatori hanno avuto il privilegio di assistere a una performance unica che ha messo in primo piano due capolavori della musica classica: la Suite n. 3 in Re maggiore BWV 1068 di J. S. Bach e “La serva padrona” di G. B. Pergolesi.
Già a dicembre 2022 il progetto aveva portato in scena l’Elisir d’Amore” di Gaetano Donizetti al Théâtre de l’Opéra di Tunisi e presto la programmazione si amplierà con ulteriori spettacoli coinvolgenti e carichi di pathos nel mese di dicembre. Un’occasione irripetibile per godere a pieno del patrimonio artistico della Sicilia Occidentale, che si conferma un territorio ricco di iniziative culturali che si rivolgono a ogni tipo di pubblico.
Tra gli altri partner di progetto anche gli Amici della Musica di Trapani (adesso Me.Ma – Mediterranean Music Association) per la parte italiana e l’Agence de Mise en Valeur du Patrimoine et de Promotion Culturelle-AMVPPC, Confédération des Entreprises Citoyennes de Tunisie-CONECT e il Théâtre de l’Opéra de Tunis-TOT per la parte tunisina.
Il progetto nasce nell’ambito di un Accordo Quadro di Partenariato sottoscritto anche dal Comune di Trapani. L’approccio transfrontaliero consentirà di creare una sinergia tra Italia e Tunisia, coerente con gli antichi legami culturali ed economici e con le comuni radici mediterranee.
Questa opportunità unica permetterà di scoprire la musica mediterranea attraverso gli occhi di due culture tanto diverse quanto simili, che si completano e si ispirano vicendevolmente per costruire nuove opportunità di crescita per le comunità.
Per l’occasione sono stati creati dei tour speciali di 3,5 e 7 giorni che permettono di scoprire le bellezze della Sicilia Occidentale, assistendo al contempo agli spettacoli al palinsesto. A completamento dell’offerta, e dando forza al legame instaurato per l’occasione con la Tunisia, sono stati confezionati anche tre tour speciali della città di Tunisi.
Per rimanere aggiornati sul progetto e esplorare le proposte di itinerario consultare i tour qui sotto oppure visitare il sito www.meditheatres.eu