Zibibbo

Zibibbo Zibibbo
Vitigno dal profumo d’Oriente, il cui nome deriva dalla parola araba “zabib” (“uva passa”, “uvetta”), noto anche con il nome di Moscato di Alessandria, Moscato di Pantelleria e Moscatellone.

Da questo vitigno si ottiene un vino dolce o secco profumatissimo, tipico dell’isola di Pantelleria, dove dal novembre 2014 la pratica agricola della coltivazione della vite ad alberello è stata dichiarata patrimonio dell’umanità dall’Unesco. Sull’isola, infatti, si pratica una vera e propria “agricoltura eroica”, capace di sopravvivere nei secoli in una terra arida e difficile.

Pur tuttavia, lo Zibibbo non è un’esclusiva della di Pantelleria, infatti rientra nella composizione varietale di altre produzioni della Sicilia occidentale, come quelle ericine, ma sicuramente nella piccola isola ha trovato la sua terra di elezione e la maggior parte di queste uve proviene dai suoi tipici terrazzamenti di origine araba. 

La sua uva aromatica è una promessa di piacere: grappoli grandi, piramidali e alati, compatti o a spargolo caratterizzati dalla polpa fragrante dal profumo inconfondibile, come tutti i moscati, che è adatta non solo alla produzione vinicola, ma anche al consumo come uva da tavola e uva passa.

 

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