Madonna Di Custonaci
- 24/26-08-2022
Dal sabato al mercoledì dell’ultima settimana di agosto si celebrano ogni anno i festeggiamenti dedicati alla Madonna di Custonaci, patrona indiscussa dell’agro ericino, con i comuni di Erice e Valderice e Custonaci dediti al suo culto fin dalla fine del XVI secolo.
Secondo la tradizione, il culto avrebbe avuto inizio in seguito allo scampato naufragio di una nave straniera, veneziana o francese, approdata a Cala Bukutu, che portava nel suo carico il quadro della Madonna a cui i marinai attribuirono la loro salvezza dalla tempesta in cui si erano imbattuti e che innalzarono un luogo di culto in onore della Vergine Maria, per la grazia ricevuta.
Per questo motivo, ogni ultimo lunedì di agosto si tiene la suggestiva rievocazione dell’arrivo di un veliero nella Baia di Cornino e dello sbarco con la consegna ai marinai locali di una copia del quadro a cala Bukutu, alla luce delle fiaccole che poi seguono la processione che trasporta l’immagine sacra fino al santuario.
Anticipati dalla novena e dal pellegrinaggio mattutino del sabato che parte da Sperone e arriva al santuario di Maria SS. di Custonaci, i festeggiamenti durano quattro giorni e la domenica si tiene la solenne Celebrazione eucaristica, anticipata da due cerimonie: la deposizione delle corone del Settecento sul capo della Vergine e di Gesù bambino e la preghiera del primo cittadino di Custonaci, che accende un cero e consegna le chiavi della città.
Il lunedì, dopo il tramonto, si svolge la Rievocazione storica dello sbarco del quadro della Madonna a Cala Bukutu. Una volta avvenuto lo sbarco, ha inizio la processione via terra – una fiaccolata molto partecipata dai fedeli – che segue la sacra Immagine che viene trasportata fino al santuario con una sosta per la benedizione al pozzo della Madonna, a pochi metri dal santuario, dove la leggenda tramanda che iniziò a zampillare l’acqua dopo la sosta dei buoi affaticati dal carico.
I vespri e i carri storico-allegorici, sovente dedicati alla vita della Madonna, sono al centro dei festeggiamenti del martedì, mentre si chiudono in maniera solenne i festeggiamenti con la processione per le vie cittadine e gli spettacolari giochi pirotecnici, a suggellare il termine della festa mariana.