Misteri Di Erice
- 07/04/2023
I Misteri di Erice sono legati all’antica tradizione della Processione del Venerdì Santo. Antiche le loro origini, probabilmente risalenti alla metà del XVI secolo, e affascinanti i luoghi in cui si svolge la processione dei Misteri, ovvero tra le fitte trame del borgo ericino dalle stradine selciate. La tradizione del Venerdì Santo prevedeva di rappresentare in maniera teatrale e scenografica la Passione di Cristo insieme alla recitazione di brani del Nuovo Testamento. Tale pratica venne nel tempo modificata con l’introduzione dei gruppi scultorei dei “Misteri”, sculture polimateriche, capolavori di maestri trapanesi della metà del secolo XVIII, raffiguranti episodi della passione di Cristo. Anticamente, la processione si avviava il pomeriggio del Venerdì Santo dalla quattrocentesca chiesa di S. Orsola – detta dell’Addolorata – ma da oltre un decennio i gruppi scultorei sono accolti all’interno della Chiesa di San Giuliano, che oggi è anche il punto di partenza dei Misteri ericini. I gruppi statuari sono curati dalle maestranze cittadine e vengono portati a spalla lungo il percorso della processione e durante le soste poggiati su forcelle.
I gruppi vengono dapprima allineati davanti al sagrato della chiesa e precedono la vara con il Crocifisso: percorrono l’antico itinerario, lungo erte vie, attraversando le suggestive e affascinanti strade ericine, per rientrare in serata. La processione è aperta da devoti in costumi che riprendono le varie confraternite religiose presenti ad Erice nel Settecento e nell’Ottocento.