Orestiadi n°44

Orestiadi n°44 Orestiadi n°44
Le Orestiadi 2025, giunte alla loro 44a edizione, anima da sempre del progetto artistico che ha guidato Gibellina in questo mezzo secolo, tra arte e teatro, saranno ancor più volte a raccontare, attraverso progetti originali e inediti, un territorio che è rinato grazie al suo inscindibile e unico rapporto con la contemporaneità. 
L’arte, il teatro, la narrazione, la musica a Gibellina da sempre convivono in sinergia con i suoi luoghi unici. 

Oggi il Festival, in questa Festa delle arti contemporanee che vivrà il territorio, si racconterà al suo pubblico, tracciando un primo bilancio e guardando al futuro.

Orestiadi n°44 Orestiadi n°44
Orestiadi n°44 Orestiadi n°44

Alcune anticipazioni del nostro festival: 

 

 27 e 28 giugno  Anteprima del Festival -

Gibellina Città Teatro: una lunga notte del contemporaneo, in cui la città di Gibellina si metterà in scena, attraverso i suoi luoghi simbolo. Le opere d’arte urbana vivranno in un percorso originale fatto di performances inedite tra arte, musica e teatro. 

 

 4 luglio  Evento d’apertura del Festival -

Il racconto dell’arte, l’arte si racconta: al Baglio Di Stefano per raccontare l’inscindibile rapporto che in questi anni i linguaggi della contemporaneità hanno vissuto a Gibellina, in particolare il dialogo tra teatro e arti visive, matrice da sempre del nostro Festival. 

 

 

 31 luglio  Tramonto al Cretto di Burri -

Il centenario di Andrea Camilleri: un evento unico e irripetibile al Cretto di Burri per ricordare Andrea Camilleri, a cento anni dalla sua nascita, attraverso la sua preziosa scrittura,  grazie agli artisti che continuano a mantenerla viva.



 2 agosto  Evento di chiusura al Cretto di Burri -

L’Orestea una riscrittura: nel 1981, per celebrare la rifondazione della città e segnare l’alba di un destino tutto da riscrivere, sulle rovine della distrutta Gibellina, novella Troia e immaginario Palazzo degli Atridi, Ludovico Corrao riproponeva la recita dell’Orestea nel “siciliano poetico” ideato di Emilio Isgrò: un vigoroso messaggio di rinascita culturale per tutti i popoli minacciati dai sismi della storia e dai non meno potenti terremoti di civiltà operati dalla guerra. 

In questi anni tante sono state le riscritture che sono approdate a Gibellina, ma oggi immaginiamo un progetto speciale, che metterà il Cretto e l’Orestea in un dialogo creativo unico, una produzione artistica che affronti il tema della riscrittura contemporanea dell’Orestea in più forme e grazie al contributo di più artisti. 

 

Scopri di più

 

 

 

Richiedi informazioni

Grazie

Grazie: ti abbiamo inviato una mail per attivare la tua iscrizione e selezionare le tue preferenze se previsto.

Qualcosa è andato storto

Riprova

Errore