Ritunnu. I canti di cialoma dei “contadini del mare” - West of Sicily

Ritunnu. I canti di cialoma dei “contadini del mare”

Tradizione e Artigianato

ESPLORA

L’Ex stabilimento Florio di Favignana e Formica è l’ultimo baluardo di quella lotta secolare tra l’uomo e la natura che è sempre stata la mattanza, la pesca del tonno. Il suo luogo della memoria. Per la cattura dei tonni l’uomo ha elaborato un complesso sistema nel corso di millenni, che necessitava di una comunità di tonnaroti. Questi, sotto la regia del rais, si stringevano braccio contro braccio, fiato nel fiato nei canti di “cialoma” o “sciloma”. Canti intonati dai petti ansimanti sotto il peso dei tonni intrappolati nel sistema di reti. Canti che sono preghiera, cantilena e ritmo di lavoro. Preghiera e devozione, soprattutto verso la Madonna di Trapani, come quella che emerge nelle immagini di barche tappezzate di immagini sacre in mostra.