Questo museo, tappa imperdibile se ti trovi a Trapani, sorge in un palazzo di notevole valore storico e ospita opere d’arte di inestimabile bellezza.
Nella tua visita in Sicilia Occidentale non puoi sicuramente omettere il museo Regionale “Agostino Pepoli”.
Prima di tutto per il luogo in cui sorge: il palazzo del XIV secolo che ospita le sue collezioni, un ex convento dei padri carmelitani adiacente al Santuario della SS. Annunziata, e in secondo luogo per le sue eccezionali collezioni eterogenee.
Il museo prende il nome dal conte e mecenate Agostino Pepoli, che lo inaugurò all’inizio del 20esimo secolo.
Attraversando il suo chiostro manierista e la magnifica scalinata in marmo policromo, il visitatore intraprende un viaggio alla scoperta della storia, del territorio e dell’anima multiculturale della città di Trapani attraverso collezioni che lo portano a spasso nel secoli. La collezione include reperti archeologici provenienti dal Paleolitico, passando dall’epoca romana ed ellenistica, fino a giungere ai reperti risorgimentali più recenti.
Il museo e le sue collezioni raccontano l’arte figurativa del territorio di Trapani, con particolare attenzione all’arte decorativa, in cui la città eccelle come centro di produzione, essendo un riferimento nell’arte orafa, del corallo, delle maioliche e di scultura dei presepi.
La serena eleganza e la sinuosità del “marmo vivo” caratterizzano la sezione della Scultura Rinascimentale, che contiene opere come la bellissima e nobile statua di San Giacomo Maggiore (1522), del grande Antonello Gagini che, insieme ad altre opere di scuola gaginesca, racconta dell’ampia fortuna della bottega palermitana dei Gagini a Trapani e di uno specifico gusto scultoreo che si affermò nell’isola.
Notevoli sono anche le opere della Pinacoteca (dal Medioevo al XX secolo), come il Polittico di Trapani del XV secolo e il San Francesco attribuito a Tiziano.
Infine, magnifica è anche la sezione dell’oro rosso di Trapani, il corallo, che presenta innumerevoli e raffinate decorazioni di paramenti sacri, oggetti liturgici e domestici o ornamenti personali come i gioielli in cui il corallo è lavorato in un’infinità di stili, abbinato ad altri materiali pregiati che hanno reso l’arte del corallo un fiore all’occhiello delle arti decorative grazie a una tradizione di grandi maestri di quest’arte che hanno reso Trapani famosa in tutta Europa fin dal XV secolo.
Via Conte Agostino Pepoli 180, 91100 – Trapani
Orari
Da martedì a sabato, dalle ore 9:00 alle 18:00 (ultimo ingresso alle ore 17:00)
Domenica e festivi, dalle 9:00 alle 13.00 (ultimo ingresso alle ore 12:00)
La prima domenica del mese l’ingresso è gratuito.
Biglietto intero: 6,00 euro.
Biglietto ridotto: 3,00 euro.
Info:
www.regione.sicilia.it/bbccaa/museopepoli
Ogni prima domenica del mese, come stabilito dall’assessorato regionale dei Beni culturali e dell’identità siciliana e in linea con le disposizioni del ministero della Cultura, i musei sono aperti e l’ingresso è gratuito.
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