Il “Pianto Romano”

Esplorando la suggestiva Sicilia Occidentale, una tappa imperdibile è il “Pianto Romano” a Segesta. Un tesoro nascosto, ricco di storia e cultura, che sorge su un colle a 421 metri sul livello del mare, a pochi chilometri dal celebre Parco Archeologico di Segesta.

La sua denominazione antica aggiunge fascino al luogo: conosciuto come Pianto Romano, nei documenti dei primi del XVII secolo, veniva chiamata come Chianti di Rumanu, ovvero con il nome di un vigneto della famiglia Romano. 

Sul colle si erge maestoso il “Mausoleo”, un monumento che custodisce i resti dei valorosi garibaldini e dei soldati borbonici caduti nella battaglia del 15 maggio 1860. Progettato dall’architetto palermitano Ernesto Basile e inaugurato nel 1892, questo mausoleo commemora la battaglia che segnò la storia italiana.

Il Mausoleo del ”Pianto Romano”, simbolo garibaldino nel cuore di Calatafimi Segesta, si erge maestoso come un obelisco sulla vetta dell’altura che fu teatro della storica battaglia. Qui, Garibaldi pronunciò le celebri parole a Bixio “QUI SI FA L’ITALIA O SI MUORE”, incitando alla lotta per l’unificazione nazionale. Questo luogo segna la prima e decisiva vittoria della spedizione dei Mille, rappresentando un importante capitolo del Risorgimento italiano.