Chiesa dei Gesuiti (Chiesa Madre)

Questa chiesa barocca dedicata a Sant’Ignazio di Loyola presenta la facciata caratterizzata dalle sue quattro colonne tortili avvolte da spirali di vite ai lati dell’ingresso. Fondata alla fine del XVII secolo, a seguito del sisma del 1968 che distrusse parzialmente l’antica Matrice, fu scelta come Chiesa Madre. La chiesa ha la pianta a croce latina, a tre navate divise da colonne e un’unica abside centrale. In questa chiesa si trova il Crocifisso dell’ex Matrice e vi è custodito anche il grande Organo dello scultore Antonio Violante. L’organo, che si trova sul lato sinistro della navata centrale, è in stile barocco, a tre campate, profusamente scolpite in dorato e possiede un elemento che lo rende unico in Sicilia: la doppia cantoria. Fu inaugurato nel 1711 e restaurato nel settembre del 2002. Sul lato destro della navata centrale, all’interno di due cappelle, si trovano le due preziose statue lignee del Patrono San Nicola di Bari e della Vergine Immacolata, che vengono portate in processione rispettivamente il 6 e l’8 dicembre.