Castello di Baida

Giungendo nella frazione di Balata di Baida, ai piedi del Monte Sparagio a circa dodici chilometri da Castellammare, si rimane meravigliati dal paesaggio immerso nella natura rurale con il mare all’orizzonte. La frazione, dalla fine del 1200 a seguito dei Vespri siciliani, passò sotto il controllo della baronia della famiglia Passaneto, attiva nella rivolta contro gli Angioini. Qui si trova il Castello di Baida, un bel complesso costruto in pietra il cui nucleo più antico potrebbe risalire all’epoca araba, Baida derivererebbe infatti da al bayda, cioè la bianca, infatti non lontano dall’attuale castello si trova la Rocca Bianca, che dall’epoca federiciana fino al 1846 fu sotto il controllo di Monte San Giuliano (attuale Erice). Il primo nucleo costruttivo del castello si data proprio alla fine del 1200 ma solo nel 1393 fu annoverato tra i castelli di Sicilia. Il castello, restaurato nel ‘500, fu trasformato in masseria. Dal portale si accede ad un cortile quadrangolare, attorniato da case, un tempo abitazioni, stalle, magazzini. Restano visibili inoltre due torri, una a pianta ottagonale, l’altra quadrangolare, e i resti una piccola chiesa dedicata a Sant’Anna, dove se si riesce ad accedere previa prenotazione, è visibile un affresco della Madonna di Trapani.